(Nella foto: Antonio Ferraioli, CEO e presidente del gruppo la Doria)
Il colosso delle conserve Doria ha acquistato Clas, azienda ligure tra i più grandi produttori di pesto per conto dei principali marchi della grande distribuzione, attraverso un accorso con il fondo di private equity lussemburghese Equinox (detentore del 90%) e con la società di trading Cominter (restante 10%), con l’obiettivo di espandere la propria presenza in un settore dove già opera ma intende crescere ancora sia in Italia sia, soprattutto, all’estero.
Quello dei sughi pronti, compreso il pesto a temperatura ambiente, è un settore che ha fatto registrare nel 2023 un tasso di crescita del 26,2% nel 2023 rispetto all’anno precedente e che rappresenta quindi una grande opportunità per Doria, che può ora fare leva su una azienda come Clas che ha nei pesti lavorati con basilico 100% italiano il proprio core business, da cui ha tratto il 90% dei 75 milioni fatturati nel 2023.
Fondata in provincia di Imperia nel 1989, Clas ha basato il proprio successo su un sistema produttivo agricolo che le permette il controllo totale dell’intera filiera del basilico , dal seme al prodotto finito, adattato anche a nuovi prodotti quali i pesti rossi, i pesti calabresi e quelli siciliani.
Per il CEO e presidente del gruppo la Doria Antonio Ferraioli “l’acquisizione di Clas rappresenta un passo significativo nella strategia di espansione in settori sinergici e strategici per la nostra crescita. L’operazione ci permetterà di orientare ulteriormente la nostra offerta verso prodotti a più alto valore aggiunto”.