Informa ha concluso un accordo per acquisire Ascential, la società che possiede, tra le altre cose, il Cannes Lions, il festival di pubblicità più rinomato a livello globale, e Warc, una società specializzata in analisi e ricerche di marketing. Il gruppo britannico pagherà agli azionisti di Ascential quasi 1,2 miliardi di sterline in contanti, equivalente a oltre 1,4 miliardi di euro, secondo quanto riportato da Bloomberg.
L’accordo ha ricevuto l’approvazione dei consigli di amministrazione delle due aziende ed è ora in attesa dell’ok dalle autorità regolatrici e dagli azionisti di entrambe le parti coinvolte.
Informa, un gruppo con sede a Londra e quotato nel FTSE 100, è rinomato per le sue attività editoriali, di business intelligence e organizzazione di eventi. Gestisce eventi di rilevanza mondiale come il Fort Lauderdale International Boat Show e Arab Health. L’acquisizione di Ascential completa il piano triennale di investimenti di Informa, rafforzando la sua leadership globale nel settore degli eventi.
I progetti per il futuro
Stephen Carter, CEO di Informa, ha dichiarato al Financial Times che l’azienda intende ampliare la portata degli eventi principali di Ascential attraverso una strategia di franchising globale e un uso crescente dei dati dei clienti. Entrambe le aziende hanno registrato una crescita a due cifre nella prima metà dell’anno e sono ottimiste riguardo alle prospettive future. Carter ha sottolineato che l’acquisizione è mirata a stimolare la crescita piuttosto che a ridurre i costi.
Nel 2023, la divisione Cannes Lions di Ascential ha generato ricavi di 131 milioni di sterline e un EBITDA rettificato di 55,6 milioni di sterline. Questa divisione comprende Cannes Lions (101 milioni di sterline di ricavi), Warc (23 milioni di sterline), Contagious (6 milioni di sterline) e Prezzo Acuity (4 milioni di sterline). I ricavi sono principalmente derivati da eventi, sponsorizzazioni e gestione dei dati di prima parte accumulati dal festival.
Inoltre, nel 2023 Ascential ha venduto Flywheel, la sua divisione di servizi per il commercio digitale, al gruppo pubblicitario Omnicom per circa 835 milioni di dollari.
Leggi anche: Il sogno di Elon Musk di creare spettacoli video su X sembra svanito nel nulla
