Varata da Fincantieri ad Ancona la nuova nave da crociera “Viking Vesta”

Di il 05 Luglio, 2024
Questa nuova unità si aggiunge alla flotta Viking, insieme alla nave gemella "Viking Vela", che sarà consegnata nell'autunno del 2024

Presso lo stabilimento di Ancona, Fincantieri ha varato la “Viking Vesta“, la nuova nave da crociera commissionata dalla società armatrice Viking. Questo evento rappresenta un momento cruciale nella costruzione della nave, che ha toccato l’acqua per la prima volta, segnando l’inizio della fase finale di allestimento.

Alla cerimonia di varo erano presenti, tra gli altri, Torstein Hagen, Presidente e Amministratore Delegato di Viking, e Gilberto Tobaldi, Direttore dello stabilimento Fincantieri di Ancona. La “Viking Vesta” entrerà in servizio nell’estate del 2025, offrendo itinerari esclusivi nel Mediterraneo e nel Nord Europa.

Caratteristiche tecniche e ambientali della “Viking Vesta”

La “Viking Vesta” si posiziona nel segmento di mercato delle navi di piccole dimensioni. Con una stazza lorda di circa 54.300 tonnellate, la nave dispone di 499 cabine, in grado di ospitare 998 passeggeri. La nave è costruita secondo le normative più recenti in tema di navigazione e sicurezza, ed è dotata di motori ad alta efficienza e sistemi di riduzione delle emissioni, conformi alle più severe normative ambientali.

Fincantieri e Viking: una collaborazione di successo

Questa nuova unità si aggiunge alla flotta Viking, insieme alla nave gemella “Viking Vela”, che sarà consegnata nell’autunno del 2024. La partnership tra Fincantieri e Viking continua a rafforzarsi, con la recente firma di un contratto per la costruzione di ulteriori due nuove navi gemelle della “Viking Vesta”. Ad oggi, questa collaborazione ha portato alla costruzione di un totale di 20 navi.

Innovazione e sostenibilità

Le unità Viking, inclusa la “Viking Vesta”, rappresentano il massimo dell’innovazione e della sostenibilità nel settore delle crociere. I motori ad alta efficienza e i sistemi avanzati di riduzione delle emissioni garantiscono un impatto ambientale minimo, rispettando le normative più rigide in materia di inquinamento dei gas di scarico.

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