Banco Bpm stanzia 2 miliardi per il Piano Transizione 5.0 

Di il 25 Giugno, 2024
Le risorse serviranno a finanziare i nuovi investimenti delle imprese destinati alla riduzione dei consumi energetici e alla digitalizzazione 
(Nella foto: Giuseppe Castagna, Amministratore delegato di Banco BPM)

Banco Bpm ha istituto un plafond da 2 miliardi di euro per facilitare l’accesso alle opportunità agevolative che saranno offerte dal Piano Transizione 5.0, un credito di imposta finalizzato al supporto delle imprese nel percorso verso la transizione digitale ed energetica, mettendo a disposizione anche soluzioni di finanziamento a medio – lungo termine.

Transizione 5.0 è una misura molto attesa dalle imprese italiane di tutte le dimensioni – ha dichiarato  Giuseppe Castagna, amministratore delegato di Banco BPM –. Investire a sostegno nella transizione digitale ed ecologica, anche col supporto delle misure europee del Pnrr, consentirà alle aziende, in particolare a quelle di minori dimensioni, di evolversi e posizionarsi adeguatamente nello scenario competitivo interno e soprattutto internazionale.

Grazie a Transizione 5.0 ci attendiamo una significativa spinta agli investimenti green in beni strumentali nel corso del 2024 e 2025 – prosegue Castagna –. Banco Bpm è pronta ad assistere le aziende con gli strumenti finanziari più adeguati e ad accompagnarle, insieme ai propri partner e al mondo associativo e confindustriale, verso la concrea realizzazione delle istanze Green”. 

Beni oggetto dell’investimento

Gli investimenti finanziabili consistono nelle spese relative all’acquisto di: 

• beni strumentali materiali o immateriali nuovi e che siano interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura. Gli investimenti agevolabili devono conseguire in alternativa: una riduzione dei consumi energetici della struttura produttiva non inferiore al 3%; una riduzione dei consumi energetici dei processi interessati dall’investimento non inferiore al 5%; 

• beni per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili destinata all’autoconsumo (ad esclusione delle biomasse), compresi gli impianti per lo stoccaggio dell’energia prodotta; 

• formazione del personale in competenze per la transizione digitale ed energetica (nel limite del 10% degli investimenti effettuati negli altri beni e in ogni caso fino a massimo di euro 300.000 a condizione che le attività formative siano erogate da soggetti esterni). 

Con l’istituzione del Plafond Transizione 5.0, Banco Bpm attiva un ulteriore comparto della Esg Factory per imprese corporate e pmi annunciata nel Piano Strategico 2023-2026, in particolare nell’ambito dell’offerta Esg: la suite di prodotti e servizi finalizzati al finanziamento delle iniziative specifiche a supporto della transizione green. 

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