Maglia rosa di Mediatrends a Carlo Cimbri, presidente del Gruppo Unipol, per la capacità di visione che dimostra nel risiko bancario e l’attenzione con cui sta guardando al Monte dei Paschi di Siena.
Commentando ieri le indiscrezioni su un possibile coinvolgimento nella partita senese, Cimbri ha lasciato una porta aperta, dichiarando a margine dell’evento dei 50 anni de Il Giornale che “non c’è nulla nell’immediato ma non si può mai dire. il mercato è fatto di discontinuità; si possono creare delle opportunità e non si può ipotecare il futuro”.
Uno spiraglio che ha infiammato il mercato, molto attento alla possibile uscita del Tesoro dal capitale di Mps, prevista entro il 2024, con il titolo Bper salito del 4,42%, la Banca Popolare di Sondrio del 3,98%, Unipol dell’1,19% e Montepaschi del 3,56%.
Anche in mancanza di certezze, come sottolineano oggi tutti i media, l’idea che uno dei principali player assicurativi italiani, azionista di riferimento di Bper con il 19,9% e della Popolare di Sondrio con il 19,7%, possa rilevare il 10% del capitale di Siena viene visto con favore e perfettamente coerente con le strategie di Unipol e di Mps.