SACE presenta la prima operazione di finanza islamica con IFFCO Group

Di il 28 Maggio, 2024
L’iniziativa intende sostenere la filiera italiana del food&beverage

SACE presenta la prima operazione di finanza islamica, facendo da apripista alle imprese e PMI italiane della filiera dell’agrifood italiana, al fianco di IFFCO, gruppo internazionale del settore food & beverage, nell’ambito del programma SACE Push Strategy.

IFFCO fa base negli Emirati e produce e commercializza un’ampia gamma di prodotti e servizi alimentari, attraverso 95 stabilimenti in 50 paesi di 5 continenti, 15mila addetti e un portafoglio globale di oltre 80 brand.

SACE ha garantito, per la prima volta a livello globale, un finanziamento, erogato interamente da HSBC, strutturato secondo i principi della finanza islamica (Commodity Murabaha). 

L’intervento di SACE ha l’obiettivo di massimizzare le opportunità di business per le imprese italiane dell’agrifood – una filiera che comprende circa 1,2 milioni di imprese, di cui 53mila attive nel settore alimentari & bevande, e che contribuisce da sola al 10% dell’export nazionale pari a 64,4 miliardi di euro nel 2023 – e al contempo rafforzare le opportunità di export per tutta la supply chain.

Il programma Push Strategy di SACE

Per Michal Ron, Chief International Officer di SACE, “questa operazione faciliterà numerose altre opportunità per le Pmi italiane in diversi settori di interesse. Si tratta della nostra prima operazione di Push Strategy strutturata secondo i principi della Finanza Islamica, destinata ad aprire mercati in Medio Oriente e altre aree geografiche, con impatti positivi per l’export italiano”.

La collaborazione tra IFFCO, SACE e HSBC ha portato a un modello di pronto utilizzo per operazioni finanziarie conformi alla Sharia nell’ambito del programma Push SACE.

Il programma Push Strategy di SACE, che apre nuove rotte per l’export in paesi strategici per le imprese italiane e rafforza il posizionamento delle imprese italiane nelle catene di fornitura globali, si rivolge a primari Buyer esteri in settori ad alto potenziale per il Made in Italy prevedendo l’accesso a finanziamenti a medio-lungo termine garantiti da SACE per finanziarne i piani di crescita. 

Parte integrante e fondamentale dell’accordo con il Buyer è l’impegno a valutare forniture italiane per l’attuazione dei loro piani di investimenti. Un impegno facilitato da una serie di incontri di business matching, organizzati da SACE tra le PMI italiane interessate ad accreditarsi come fornitori ed i procurement team delle controparti estere beneficiarie delle linee di finanziamento.

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