(Nella foto: Giorgio Medda, CEO di Azimut Holding)
Azimut, gruppo indipendente e globale nell’asset management, nel wealth management, nell’investment banking e nel fintech al servizio di privati e imprese, ha partecipato come lead financial investor all’aumento di capitale da 60 milioni di euro di Zhero Europe, società che sviluppa progetti di energia pulita su vasta scala a livello internazionale.
L’investimento di Azimut in Zhero Europe e TES (nvestimento analogo realizzato lo scorso 4 aprile), per complessivi 55 milioni di euro, è avvenuto tramite due veicoli dedicati che hanno coinvolto i clienti high-net-worth individuals serviti dalla rete di consulenti finanziari e wealth manager del Gruppo Azimut in Italia e, per Zhero Europe, anche attraverso il fondo Azimut ELTIF – Infrastructure & Real Assets ESG.
Zhero Europe leader nella fornitura di energia verde
Zhero Europe, la principale piattaforma operativa di Zhero dedicata allo sviluppo di progetti di energia rinnovabile in Europa e in Africa, e TES potranno con questo apporto di capitali puntare a diventare leader nella fornitura di energia verde ad emissioni zero e al minor costo possibile.
Azimut è impegnata nella promozione di progetti che favoriscono la transizione verso fonti di energia alternativa e più ecologiche e dal 2022 ad oggi ha investito complessivamente circa 250 milioni di euro a supporto degli obiettivi di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica, due aspetti centrali delle politiche industriali e governative in tutto il mondo con il passaggio verso l’adozione di fonti rinnovabili e tecnologie pulite, per ridurre le emissioni di carbonio e combattere il cambiamento climatico.
Per Giorgio Medda, CEO di Azimut Holding: “Attraverso soluzioni di investimento innovative nei mercati privati l’asset management può svolgere un ruolo chiave nell’efficiente distribuzione dei capitali nel sistema finanziario, accelerando il raggiungimento degli obiettivi climatici globali”.
Marco Alverà, CEO of TES e co-fondatore di Zhero, ha dichiarato: “Il gas naturale sintetico (l’e-NG) rappresenta una soluzione scalabile e utilizzabile dall’industria hard to abate facendo leva sulle infrastrutture esistenti. Gli interconnettori elettrici come Medlink offrono una soluzione efficace in risposta al crescente bisogno di elettrificazione dei consumi. La partecipazione del Gruppo Azimut consolida una partnership con un operatore leader nell’asset management, a beneficio della transizione energetica”.
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