La Consob ha revocato al Sole 24 Ore l’obbligo di diffusione di informazioni integrative ai sensi dell’art. 114, comma 5 del Decreto Legislativo n.58/1998 (TUF). Dietro questa frase in legalese si nasconde una bella notizia, rappresentata dal fatto che il Gruppo esce finalmente dalla cosiddetta grey list, la lista delle società da tenere sotto osservazione attraverso obblighi di informativa supplementare con cadenza.
Una situazione che risale al 2016 “in seguito ad una brutta pagina del nostro Gruppo”, come ricorda il Sole 24 Ore stesso, ora finalmente superata dopo l’istanza presentata dalla Società in considerazione dell’attuale situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo; di cui la Commissione ha preso atto revocando l’obbligo.
Evidente e comprensibile la soddisfazione del Gruppo Sole 24 Ore, che festeggia questo traguardo che sprona tutta la società “a fare sempre meglio, forti di una rinnovata credibilità che ci consentirà, tra l’altro, un rating migliore per il futuro accesso al credito”. Il più bel viatico per il principale quotidiano economico-finanziario del Paese.