(nella foto, da sinistra: Ross Pelligra, Presidente del Pelligra Group; Adolfo Urso, Ministro del Mimit)
Per il futuro di Termini Imerese forse qualcosa si muove. Al termine di un incontro tra il Ministro del Mimit Adolfo Urso e il Presidente del Pelligra Group, Ross Pelligra, quest’ultimo ha dichiarato che la riunione “è un risultato importante per il futuro industriale di Termini Imerese e per il polo strategico della Sicilia. Come Gruppo Pelligra siamo pronti a collaborare con le istituzioni nazionali e regionali e con tutte le parti sociali per sviluppare un polo industriale e manifatturiero green capace di salvaguardare e creare anche posti di lavoro sul territorio. Valorizzando le competenze e l’expertise locale puntiamo a realizzare un hub innovativo e all’avanguardia, che sia al contempo modello virtuoso da esportare all’estero ma anche in grado di attrarre nuovi investimenti”.
A 13 anni dalla chiusura e dopo il crack Blutec l’iniziativa dell’italo-canadese Pelligra potrebbe rappresentare un tentativo di rilancio dello stabilimento Fiat aperto nel 1970 per la produzione di autoveicoli di piccola cilindrata dei marchi Fiat e Lancia, dismesso definitivamente il 31 dicembre 2011. Con tutte le cautele del caso, visti i precedenti.