(nella foto Letizia Barbi, Direttore risorse umane di Allianz)
Allianz ha ottenuto la certificazione per la parità di genere Uni/PdR 125:2022, un attestato dell’impegno dell’azienda nelle buone pratiche sui temi diversità, equità e inclusione.
Finalità di questa certificazione, conferita ad Allianz al termine di un approfondito percorso di valutazione condotto da Intertek, è stimolare le imprese a ridurre il divario di genere nelle aree critiche per lo sviluppo professionale delle donne, attraverso la trasparenza dei processi lavorativi, la riduzione del “gender pay gap”, l’incremento delle opportunità di crescita in azienda e la tutela della maternità e del work-life balance.
Letizia Barbi, Direttore Risorse Umane di Allianz, si è detta lieta di questo riconoscimento che attesta l’impegno a trecentosessanta gradi dell’azienda – che in Italia ha oltre 4.700 dipendenti – verso queste tematiche, “come confermano le certificazioni conferite anche quest’anno da Top Employers Italia e de EDGE, che ci ha riconosciuto “EDGE Move”.
Allianz è anche molto attiva nel campo del welfare, come dimostrano i progetti per dipendenti e famiglie quali campus sportivi e multidisciplinari per i figli dai 6 ai 14 anni, anche estivi. Fornisce inoltre la possibilità agli stessi dipendenti di ampliare la porzione di tempo dedicata allo “smart working”, fino al 50% del tempo lavorativo.
Numerosi, infine, i programmi di formazione rivolti ai i giovani: dal progetto Dualità scuola-lavoro ai percorsi formativi in collaborazione con prestigiose università ed enti esterni per favorire lo sviluppo dell’innovazione nel settore.
